Tito Tebaldi, mediano del Benetton Rugby, ci ha raccontato le sue passioni

Flipboard Italia Blog / July 13, 2017

Mi chiamo Tito Tebaldi e sono nato 29 anni fa a Parma. Dopo tre anni passati nel Regno Unito, ora vivo a Treviso.

Mi occupo di: sono un rugbista professionista da quando avevo 18 anni e mi reputo veramente fortunato di poter mantenere la mia famiglia facendo tutti i giorni ciò che più mi piace. La passione e l’ambizione con cui tutti i giorni mi dedico al mio lavoro, mi hanno permesso di togliermi soddisfazioni veramente importanti come esordire in nazionale o giocare nel Sei Nazioni. In futuro, spero di riuscire ad esprimermi ad alti livelli anche come allenatore, magari all’estero, conciliando così una nuova esperienza di vita.

Le mie passioni sono tante, faccio quasi fatica a elencarle tutte e probabilmente ne dimenticherei alcune. Tra tutte sicuramente lo sport, con le molteplici varianti: sport d’acqua o di montagna, che si giochino con i piedi o con le mani, con una racchetta o un tamburello, più o meno pericolosi. Viaggiare è sicuramente un altro tassello importante della mia vita e che non considero solo un hobby, ma uno strumento di formazione e crescita culturale: ho già visitato tutti i continenti e spero di non fermarmi mai! Potrei chiudere questo piccolo elenco con le due ruote, che siano a motore o meno, con una inclinazione al classico e al vintage. Ovviamente, fuori gara, prima tra tutte le mie passioni, c’è la mia famiglia, fonte inesauribile di stimoli e idee.

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La mia dieta mediale comprende: non sono una frequentatore accanito dei social, ma non nego di possedere un account Twitter, Facebook e Instagram. Reputo il primo non troppo invasivo e una concreta fonte di informazione, se usato correttamente. Per quanto riguarda il più popolare tra questi, mi serve per tenere vivi e attivi i rapporti e le amicizie create in questi anni di carriera con compagni di squadra neozelandesi, sudafricani, australiani, argentini che sono tornati a vivere nei paesi d’origine e magari continuano la loro vita fuori dal rugby. Con Instagram il rapporto è più “fresco”, sono ancora all’inizio, ma è il social che mi appassiona di più. Sono convinto che le immagini racchiudano, ogni volta in modi diversi, significati profondi e trasmettano più delle parole, o semplicemente siano un piacere per gli occhi.

Viaggiare… Un giorno di Mr. T: una raccolta di idee di viaggio imperdibili

Mi piace usare Flipboard per poter dire di essere autore e gestore di una mia rivista personale, anche più di una! Grazie alle riviste posso dare sfogo alla mia creatività e aggiornarmi in continuazione, in modo semplice e ordinato, e perché no, condividerlo con chi segue le mie stesse passioni.

Una persona che ammiro è? Ammiro chiunque resti fedele ai propri principi, al proprio stile senza farsi influenzare da ciò che lo circonda e dal senso di inappropriatezza. Essere originali è bello! Sapersi distinguere è sano!

Il meglio del design internazionale selezionato da Mr. T

La cosa che mi piace di più di Flipboard è la semplicità d’uso e l’intuitività. Sono le caratteristiche che mi fanno preferire Flipboard ad altre piattaforme simili ma meno “attraenti” e più complicate. Fin dal primo login mi sono trovato subito a mio agio e anche se in principio lo vedevo come un mezzo per conservare le mie idee personali (mai immaginavo potessero interessare ad altri) col tempo ne ho scoperto le vere potenzialità… e che sorpresa!

Se potessi dare un consiglio a me stesso bambino sarebbe: vivi le prime passioni con lo stesso ardore, ma in maniera più rilassata e senza il desiderio di bruciare le tappe.